L’acqua che elimina l’acqua? Modelle e vip che si mantengono sane e in forma solo con l’acqua in bottiglia, proprio quella… è tutto vero? A dirla tutta no. Non esiste alcuna prova scientifica che dimostri che l’acqua minerale non è più pulita di quella del rubinetto nel nostro paese, anzi!
Eppure continuiamo a comprarla, tanto che l’Italia è al terzo posto al mondo per il consumo di acqua minerale e oligominerale.
L’acqua minerale è acqua di sorgente naturalmente pura e microbiologicamente equilibrata. Una volta l’anno quest’acqua, in pratica quasi privatizzata per la commercializzazione, viene analizzata dalle aziende imbottigliatrici, le quali ne autocertificano la qualità. La presenza di autocertificazione, quindi senza controlli regolari, già di per sé, potrebbe sollevare qualche perplessità. Ma proseguendo nel percorso di queste acque i dubbi non finiscono qui.
Una volta analizzata, l’acqua viene imbottigliata in vetro, ma più spesso in plastica, da aziende private, trasportata per centinaia o migliaia di km in tutto il mondo e venduta a prezzi esorbitanti. Senza considerare l’enorme impatto ambientale (e inevitabilmente economico) della produzione e dello smaltimento delle bottiglie e dei boccioni.
E quando arriva sugli scaffali di negozi e supermercati come scegliamo quale acqua bere? Le caratteristiche microchimiche delle acque in bottiglia sono diverse tra loro. A volte hanno un residuo fisso molto basso, inferiore ai 50 mg/l, oppure contengono poco sodio o pochi minerali (si tratta delle famose acque oligominerali, considerate erroneamente adatte ai bambini molto piccoli). Queste diversità diventano nella realtà potenti leve di marketing, molto spesso senza alcun fondamento. Basti pensare che un eccesso o un difetto di sali minerali non è affatto una sicurezza, anzi, molto spesso non fa affatto bene. E di certo non aiuta a dimagrire.
L’acqua di rubinetto fa molta meno strada ed è assolutamente sicura. La rete idrica nazionale attinge per l’85% da fonti pulite e protette; sono controllate più volte all’anno (minimo 4) dalle Asl e dalle società che gestiscono gli acquedotti e ritenute conformi nel 99% dei casi. Le contaminazioni realmente pericolose per la salute sono praticamente pari a zero in Italia e riguardano realtà tipiche dei paesi in via di sviluppo oppure sono dovute alla presenza di piombo in stabili molto vecchi con impianti idraulici non a norma o ad acque direttamente provenienti da sorgenti e pozzi privati.
Eppure restiamo diffidenti. Il sapore non è sempre neutro, a volte non è limpida, oppure non conosciamo le reali condizioni delle tubature che portano al nostro lavandino. Oppure ancora le incrostazioni di calcare sono diventate un fastidio quotidiano, oltre che un danno per i nostri elettrodomestici.
Che si tratti di sicurezza o di gusto, esiste un modo economico, sicuro ed ecologico di bere acqua assolutamente pulita e buona installando a casa o in ufficio addolcitori o depuratori d’acqua.
Dopo un’attenta analisi gratuita dell’acqua del tuo rubinetto, un consulente esperto Newline ti fornisce una consulenza per la scelta dell’addolcitore o del depuratore più adatto alle tue specifiche esigenze. In caso di un’acqua piuttosto dura e di residui di calcare nei filtri e nei rubinetti ti consiglierà se e quale addolcitore installare per preservare i tuoi elettrodomestici dalle incrostazioni. In caso di infiltrazioni o presenza di batteri, inquinanti o cloro ti consiglierà quale depuratore installare per bere acqua buona e pulita in tutta sicurezza.
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